EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16 settembre – ore 17:00 – 18:00
Incontro sulla videoarte e arte al femminile aperto gratuitamente al pubblico
Cyborg Fatale è un ritratto di Francesca Fini sfaccettato e complesso che racconta quest’anima sdoppiata tra reale e virtuale, illustrando dieci anni di lavoro suddivisi in tre grandi sezioni tematiche: la performance art, l’animazione e il cinema sperimentale.
Con i contributi di: Lori Adragna, Adriano Aprà, Bruno Di Marino, Giacomo Ravesi
EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
17 settembre – ore 11:00 – 12:00
Incontro aperto gratuitamente al pubblico
All’inizio del 2021, il boom del mercato degli NFT (Non Fungible Token, certificati digitali di autenticità) ha aperto nel mondo dell’arte il dibattito sulla blockchain, il registro pubblico decentralizzato su cui questi certificati convivono con le criptovalute, promettendo “scarsità digitale verificabile.” In realtà la blockchain, sorta all’inizio della crisi finanziaria del 2008 e vista da molti come il fondamento di un nuovo Web 3.0 più privato e sicuro, ha già cambiato l’economia mondiale e sta ridisegnando l’ambiente digitale in cui, sempre più, anche l’arte si trova a essere creata, distribuita e scambiata.
Domenico Quaranta è un critico d’arte, curatore e docente interessato ai modi in cui i cambiamenti tecnologici in corso condizionano le pratiche artistiche contemporanee. I suoi testi sono comparsi in numerose riviste, giornali, libri e cataloghi.
EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
17 settembre – ore 17:00 – 18:30
Incontro aperto gratuitamente al pubblico
Art Magazine Talks III Raccontare l’arte contemporanea oggi: problemi e possibilità. Introducono Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, direttori artistici di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali. Modera l’incontro Michele Pascarella, critico. Con Matteo Bergamini (Direttore Responsabile Exibart), Roberto Sala (Direttore Rivista Segno), Emanuela Zanon (Direttore editoriale web Juliet Art) e Elena Giulia Rossi (Direttore editoriale Arshake).
EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
18 settembre – ore 17:00 – 18:00
Presentazione libro
La tecnologia applicata alla biologia, il suo estendersi all’ecologia, il confluire del tutto nel paesaggio algoritmico si ritrovano in sperimentazioni artistiche riconosciute in generi come: nanoarte, bioarte, arte meteorologica ed ecologica, arte del network (net art e post-Internet). “Mind the Gap” rilegge i cambiamenti epocali che hanno seguito l’era informatica nello sguardo caleidoscopico dell’arte.
TEATRO TENDA – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16 SETTEMBRE – ore 21.30
LIVE SHOW – biglietto unico a serata 10 €
YOUR FAVOURITE HELL raccoglie una serie di riprese in campi lunghi e lunghissimi in contesto marino, tra spiagge che sanno essere luogo franco di corpi in mostra in tutto il loro tremolante incedere. La qualità pittorica dell’immagine si mescola con uno sguardo documentario sul reale: una sorta di surriscaldato realismo soggettivo.
TEATRO TENDA – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
17 SETTEMBRE – ore 21.30
LIVE SHOW – biglietto unico a serata 10 €
OTIS – Vertical Tales è il nuovo live di Økapi, tratto dall’omonimo album musicale illustrato uscito per Folderol Records. Un omaggio all’inventore dell’ascensore, Otis Elisha Graves, e a quel dispositivo che da metà del XIX secolo ha rivoluzionato gli orizzonti urbanistici e ambientato infinite narrazioni. Ascensorista d’eccezione, Økapi conduce lo spettatore in un viaggio verticale e mentale, dal piano terra al 15esimo piano di un edificio immaginario.
TEATRO TENDA – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
18 SETTEMBRE – ore 21.30
LIVE SHOW – biglietto unico a serata 10 €
Soul Punx, con Konstantin Dellos (Lunakid) e le animazioni e interazioni video live di Igor Imhoff. Konstantin Dellos, polistrumentista residente a Berlino, è produttore musicale, compositore di musica per film con un approccio volto a creare suoni intensi, sensoriali e immersivi. Konstantin gestisce la sua etichetta e il collettivo di produzione Soulpunx. Igor Imhoff, sviluppatore di videogiochi, poi artista digitale e docente di arti digitali presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, si occupa prevalentemente di immagine in movimento e sperimentazione visuale.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17, 18 SETTEMBRE – ore 22.30
VISUAL DJ SET – biglietto unico a serata 10 €
Con questo set il belligerante sonico AcidZab invece decostruisce il club in maniera radicale tra iper mash-up break-core e accellerazioni speedcore, il tutto senza chiamare in causa la ruspa con cui Yamatsuka Eye ha letteralmente demolito il locale Tokyo Super Loft durante un suo concerto con gli Hanatarash nel 1985.
Il time-lapse nel video sta a certi effetti dub nell’audio questo l’assunto che Dj Balli dell’etichetta Sonic Belligeranza vuole dimostrare attraverso una selezione di musica giamaicana già mai già mai già mai ana L!, linee di basso da asso ass ass fat bass fat ass e ritmiche spezzate ispezionate malandate malandrine qualcuno può togliere il dubbizzatore automatico a questo t9 per la digitazioneeeeeee.
Showcase della release del Blu-Ray di Dj Zoologist prodotto dalla label viennese Serious Serious Meow, chirp, burp, oink, croak, quack, growl, woof woof Benvenuti al Cinema Fattoria degli Animali, partite per un video safari su formato Blu-Ray, tra il grindcore della band Caninus, i Beatles Barkers, l’hip(c)hop equino di dj Balli, i Meow the Jewels, Amphibian, suoni dall’acquario, tutti assieme a bollire in una pentola con aragoste che gridano “He who makes a beast of himself forget about the pain being a man” (1780, Samuel Johnson).
TEATRO TENDA – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 SETTEMBRE – ore 21.00
Video proiezione – biglietto unico a serata 10 €
Videoart Yearbook. L’annuario della videoarte italiana, Giunto ormai alla sua quindicesima edizione è condotto da quest’anno da un rinnovato gruppo di ricerca costituito da Renato Barilli, Piero Deggiovanni, Pasquale Fameli e Silvia Grandi. L’intento della rassegna è di valorizzare la videoarte italiana selezionando ogni anno opere che spaziano dalla video-performance alla computergrafica, offerte al pubblico in un’unica sequenza, come una proiezione cinematografica.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video Installation – biglietto unico a serata 10 €
The Next Generation short film festival è un concorso per cortometraggi che vuole offrire spazi espressivi a filmmaker e videoartistǝ emergenti e indipendenti a partire da riflessioni sulla contemporaneità e vuole incoraggiare giovani autrici e autori a esplorare visioni altre.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video Installation – biglietto unico a serata 10 €
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
17 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video Installation –biglietto unico a serata 10 €
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video Installation –biglietto unico a serata 10 €
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
18 settembre – ore 20:30
Incontro e proiezioni
La politica italiana assurda e ripetitiva, la devastazione della cultura e dell’ambiente, la solitudine indotta dall’abuso dei dispositivi digitali, le gabbie sociali e la recente pandemia, tematiche che rientrano appieno nella poetica di Marcantonio Lunardi in oltre un decennio di produzioni a cavallo tra cinema documentario e sperimentazione videografica. Un fondo di pessimismo, non proprio latente, che si insinua nella complessità del suo linguaggio visivo fatto di suggestioni, richiami e dettagli ripresi dalla storia dell’arte e che attraverso la fotografia e il montaggio si trasformano in una efficace sintesi di visioni dell’attuale mondo contemporaneo. Con l’ausilio del particolare uso delle luci, dei tagli fotografici e delle riprese rallentate che si soffermano sui particolari ambientali, in contrasto con la frenesia di talune produzioni video e cinematografiche attuali, Lunardi ci guida verso una personale forma di linguaggio video, in sintonia con le tendenze del più recente cinema sperimentale. Le sue atmosfere bloccate, rarefatte e talvolta innaturali, le inquadrature studiate come messe in scena teatrali o, meglio, come tableaux vivant, ci fanno immergere in nuovi mondi in cui le visioni statiche che si alternano nel video ci propongono una realtà filtrata dal personale stile di Lunardi, fatta di scenografie in cui si consumano i drammi e le vicende di un’umanità silenziosa, intenta a celebrare ossessivamente un rito solipsistico e neo tecnologico. Un racconto visivo che diventa pratica sociale, un plot narrativo di immagini che alludono con un senso di struggente impotenza ad una situazione sociale collettiva sperimentata ancor più durante la pandemia: le sedie vuote del teatro e la fabbrica abbandonata, cattedrali culturali e industriali alla stregua di simulacri di un tempo ormai finito, diventano l’emblema di un’attualità economico-sociale ormai oggi purtroppo condivisa.
Silvia Grandi
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
AR Augmented Reality
biglietto unico a serata 10 €
Partendo da un collage, che rielabora e ricompone elementi e immagini da ritratti classici del rinascimento e del romanticismo pittorico, creo due stampe su tela che vengono esposte una accanto all’altra. Grazie ad una app di realtà aumentata, una volta inquadrato il dittico con il cellulare o con il tablet, le due immagini si animano magicamente, e cominciano ad interagire.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
VR Virtual Reality
biglietto unico a serata 10 €
Eyes #41 è un software interattivo che restituisce allo spettatore un punto di vista della macchina. Tramite un apposito sensore ad infrarossi, l’algoritmo scansiona in tempo reale i visitatori, restituendo una serie di informazioni numeriche e visuali. La posizione nello spazio degli occhi e della testa, la sagoma del corpo, le coordinate degli arti sono rappresentati come se si trattasse di un video di sorveglianza, in grado di riprendere i soggetti al buio. Lo scopo della macchina è tracciare il movimento degli occhi e della testa. L’opera si divide in due ambienti: reale, proiettato e di grandi dimensioni, come se fosse uno gigantesco specchio nel quale lo spettatore interagisce con la visione della macchina; L’altro ambiente è virtuale, raggiungibile tramite un apposito visore, che cala il visitatore dentro i vari punti di vista catturati dalla macchina.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video installation
biglietto unico a serata 10 €
PEEP SHOW BOX è un viaggio privato nel mondo dell’erotismo.
Lo spettatore, come se spiasse dal buco della serratura, assiste
a uno spettacolo personale in cui l’arte è l’oggetto del desiderio.
DEPOSITO – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Video installation
biglietto unico a serata 10 €
Bertrando & Bernardo sonda il dualismo interiore dell’uomo attraverso il caso particolare di due gemelli siamesi. Un quotidiano assurdo e insondabile che affonda le proprie radici nei testi di Beckett e Ionesco. Il sé e l’altro da sé, così vicini e così lontani allo stesso tempo.
PIAZZALE – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Installation
biglietto unico a serata 10 €
Tutte le volte che (televisore a tubo catodico, poltrona con seduta piena di sassi – 2022) è un’opera praticabile. Il visitatore è invitato a sedersi su una poltrona con un cuscino imbottito di sassi per guardare un video – propaganda che trasmette immagini di benessere, confortanti, accompagnato da una melodia simile a quelle che ci inondano nelle sale d’attesa o che vengono usate per condizionarci alla calma, alla tranquillità. Ad un tratto il segnale video si interrompe e vediamo una donna che, accortasi della presenza di qualcuno al di là dello schermo, cerca in ogni modo di comunicare alcuni pensieri riconducibili al testo “Femminismo e Anarchia” di Emma Goldman (1910) senza però riuscirci. Rumori e disturbi di segnale (simbolo di un’imposizione esterna) impediranno alla donna di comunicare.
PIAZZALE – EXATR (Via Ugo Bassi, 16)
16, 17 e 18 settembre – ore 19:30 – 24:00
Installation
biglietto unico a serata 10 €
IN LOCO è un museo diffuso che racconta il territorio romagnolo rendendo visibili quei luoghi privati e pubblici accomunati dallo stato di abbandono, valorizzando un patrimonio ai margini e che rischia di essere dimenticato.
ONLINE
15, 16, 17 e 18 settembre
video
Autore di film, spot pubblicitari, music video, sigle, ma anche creatore di macchine cinetiche che rendono omaggio alla stagione del pre-cinema, Virgilio Villoresi è una delle figure più significative dell’animazione italiana e internazionale. La sua capacità di costruire suggestivi e colorati teatri in miniatura dove interagiscono elementi bidimensionali e tridimensionali che prendono vita con effetti analogici tradizionali con tocchi digitali, lo rendono unico nel suo genere. Villoresi è un artista-bricoleur che sorprende continuamente lo spettatore nell’arco di pochi secondi o minuti, immergendolo nel suo fantasmagorico immaginario, legato alla cultura visuale del XIX secolo ma proiettato verso il futuro.
Bruno di Marino
ONLINE
15, 16, 17 e 18 settembre
video
Gianluca Abbate è un artista e regista di film sperimentali. Nel 2016 ha vinto un Nastro d’Argento e nel 2015 miglior cortometraggio al Torino Film Festival. Nel 2020 ha ricevuto l’Efebo d’Oro e il Goethe Film Award allo Zebra Poetry Film Festival di Berlino. I suoi film sono stati proiettati al festival Ann Arbor negli Stati Uniti, al MAXXI di Roma, MMOMA – Museum of Contemporary Art di Mosca, Museum of Modern Art di Istanbul, MOCA Hiroshima, Palais de Tokyo, Galleria d’Arte Moderna di Roma e trasmessi su ARTE France. Ha tenuto lezioni presso la Civica Scuola di Cinema di Milano, Ied di Roma, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e attualmente insegna alla NABA di Roma.
ONLINE
15, 16, 17 e 18 settembre
video
Silvia De Gennaro vive e lavora a Roma. Nei primi anni della sua attività artistica si dedica alla pittura, producendo una serie di quadri denominata “Intrecci”. Alcune opere si trovano presso collezioni private italiane ed estere e presso Il Museo Nazionale di Arte Moderna di Alessandria d’Egitto; altre sono state usate nelle scenografie del film “Matrimoni” di Cristina Comencini. Nel 1999, con l’architetto Alessio Scarale fonda ASSAUS, uno studio-laboratorio dove si dedicano alla creazione di installazioni multimediali e progetti di architettura, partecipando a mostre e concorsi internazionali. Attualmente si occupa di arte digitale, video arte e multimedia.